È stato un mese pieno di bici a Milano e dintorni, tra l’altro forse nei mesi scorsi vi sarete chiesti che cosa fosse quella scritta #LiveYours comparsa ovunque sulle strade cittadine: c’è lo zampino di Oakley, che con Elita costituisce la coppia di fatto della promozione del ciclismo urbano.

4 OTTOBRE

The Ride of the Falling Leaves (il Lombardia raccontato da Strava).


A Gaiole c’è l’Eroica: prima edizione dopo l’acquisto del marchio da parte di una società specializzata e pare che si sia visto. Ci dicono: meglio, più ordine, più organizzazione, bene. Bella come sempre. E poi: gran figata il pacco gara. E gran figata anche la pioggia che ha reso tutto molto fangoso ed eroico. A noi è piaciuto il racconto di Fixed Forum e la loro Eroica fatta in tandem.


Parlando di grandi classici ciclistici: 17 of the best international sportives to ride in 2016 (ci dicono che manca la 1001 miglia). E poi stanno per chiudere le:

10 OTTOBRE

Dall’Eroica alla Red Hook Criterium il passo è quello di Luciano Berruti, invitato a far da apripista alla gara milanese, diventata a tutti gli effetti un grande classico a sua volta. In attesa dei video di Tito, bisogna leggere Red Hook Milano: una festa ad alta velocità. Volendo ci sono anche un racconto in sei minuti e Bike Channel che la sta raccontando in questi giorni.

Ainara Elbusto & Colin Strickland are your Red Hook Crit Milano No.6 winners!

Un evento teoricamente molto selettivo (gara di scatto fisso senza freni) è ormai occasione di aggregazione per tanti tipi di pedalatori. E attira simpatie diffuse, quasi inaspettate. Grande merito agli organizzatori. Margini di miglioramento: un parcheggio bici custodito (anche a pagamento, perché no?) visto che quest’anno ne hanno rubate parecchie durante le finali.


Da ripetere fino alla noia:


E come vademecum: fai foto alla tua bici, facci un segno di riconoscimento, se te la rubano fai subito la denuncia e pubblica l’annuncio sui gruppi ciclistici milanesi.

BOVISA

Sul circuito della RedHook alla Bovisa (col Parco Lambro e piazza dei Mercanti sempre più luogo ciclistico milanese) si sono sfidati a colpi di 20 pollici anche quelli della Ridòt Criterium.

11 OTTOBRE

La domenica dei tre appuntamenti: i Ciclostorici a Milano, i Campionati di ciclomeccanica in trasferta a Torino, corso Buenos Aires liberato (dove, tra gli altri, il bike polo si è mostrato al grande pubblico).

E a proposito di sport: al Gratosoglio c’è un uno skate park nuovo di zecca.

15 OTTOBRE

Una delle prime uscite pubbliche da Fridabike per Voglio un ruota: il documentario che racconta come la bicicletta ha cambiato le donne e come le donne hanno finito per cambiare la bicicletta.

Se vogliamo vederlo, dobbiamo volerlo. Presto più notizie anche sul progetto mamme in bici (siamo curiosi).

16 OTTOBRE

Cycling Cities: al Milano Design Film Festival una serie di cortometraggi girati in bicicletta in 6 città (Amsterdam, Pechino, Havana, Mexico City, Budapest, Milano); gli itinerari non sono pianificati, anzi si basano su ciò che i francesi chiamano dérive: viaggio non programmato attraverso un paesaggio urbano in cui si può andare incontro a esperienze nuove e autentiche.

CICLOFFICINE

Una brutta notizia dalla Ciclofficina Pontegiallo (Martesana), che resterà chiusa per qualche tempo; in compenso i ragazzi di Policiclo dentro il Campus Bovisa del Politecnico hanno aperture più stabili e in Ciclofficina +bc (Stecca) si tiene aperto anche il giovedì sera.

A proposito di Politecnico: meno auto e più spazi nel futuro di chi studia lì (non solo per i lavori che son già partiti in piazza Leonardo Da Vinci).

18 OTTOBRE

Dicevamo all’inizio di Oakley ed Elita, ma sul versante voguish anche quelli di Le Coq Sportif non scherzano e l’attività del loro Velo Club inizia a coinvolgere sempre più persone, come in occasione di A Travers les Champs, per esempio.

GARE GARETTE CORSE CORSETTE

Per tutti i gusti: King Cog 2 Alleycat del 17 ottobre / From Zero To Hero Crit del 23 ottobre / Crit del Calzino Spaiato del 24 ottobre. E nel frattempo è uscito il calendario SCIS – Single Cross Italian Series.

22 OTTOBRE

Critical Mass è andata ad abbracciare una piazza: si chiama La Piana è uno spazio vuoto dove non c’è niente e ci si può fare tutto. Ufficialmente si chiama piazza Fabio Chiesa, un attore ucciso mentre era in bici (e al quale è dedicata una commovente ghost bike in piazza della Repubblica).

Una gara di biciclette pieghevoli Nanoo? Si pùo fare.

LUIS SEPÚLVEDA

Suppongo ci siano molte cose che si possano fare perché Milano sia una città migliore per i bambini. Mantenere la scuola pubblica laica e gratuita, collegare tutta la città con piste ciclabili e fare in modo che la bici sia il principale mezzo di trasporto dei milanesi, assicurarsi che tutte le librerie e le biblioteche abbiano spazi per bambini in cui ammirare, toccare e leggere libri.

E mentre ci strofiniamo gli occhi davanti alle parole di Luis pensiamo a massa marmocchi, che sui bambini e la bicicletta e la scuola e Milano ha tante cose da raccontare.

22 > 24 OTTOBRE

Arriva Gil Penalosa, un esperto di città nel senso di quanto le città potrebbero essere migliori se il sistema dei trasporti fosse più innovativo, coraggioso, sicuro. Ha fondato 8 80 Cities: a Canada-based non-profit organization with an international outlook; we promote walking and bicycling as activities and urban parks, trails, and other public spaces as great places for all.

Gil è stato invitato a Milano da Cyclopride che molti conoscono per le biciclettate primaverili del 2014 e del 2015, ma che adesso è diventata una vera e propria associazione di promozione e tutela del ciclista. Ercole e Federico non hanno ancora raccontato esattamente come si muoverà la neonata associazione e quali saranno le sinergie per esempio con Fiab che fino a oggi ha operato in un regime di monopolio rappresentativo, ma nelle prossime settimane tutto sarà più chiaro. Cyclopride per presentarsi ha deciso di organizzare, in collaborazione con Edison, Bike & The City, una conferenza internazionale sulla mobilità sostenibile nelle metropoli; quindi: una presentazione che dice molto sulle sue ambizioni.

Gil ha pedalato per Milano, bevuto un aperitivo militante da Rossignoli e parlato al convegno il venerdì. Riassumendo: una città a misura di persone si può fare, non è una questione di costi, ma di volontà (politica), le persone (i pedoni!) al centro delle città, piste ciclabili dove c’è spazio, moderazione del traffico dove non si possono fare, zone 30, una griglia di itinerari per consentire di pedalare senza continue interruzioni. Sono poi intervenuti, tra gli altri, anche: Andrea ColomboMatteo DondéPaolo GandolfiAnna GeromettaPierfrancesco MaranGiulietta Pagliaccio e Paolo Pinzuti.

ASSICURAZIONI PER CICLISTI

Forse non nuovissime: UrbanBike Card e Bike No Problem.

28 OTTOBRE

TANTI AUGURI VIGORELLI! Il nostro velodromo oggi compie 80 anni. Il Comitato Velodromo Vigorelli (insieme al Museo del ciclismo del Ghisallo, Upcycle Milano Bike Café e la coppia di fatto di cui sopra Elita / Oakley) lo ha festeggiato organizzando una super pedalata Vigorelli > Upcycle > Ghisallo: una giornata fantastica dal punto di vista meteorologico e umano, perché hanno pedalato insieme tipologie di ciclisti completamente diversi tra loro e che si potrebbero pensare quasi incompatibili, e invece. Gran clima sul prato vicino alla chiesetta.


Milano come non l’avete mai vista.

30 OTTOBRE

BikeMi torna all’orario invernale ma prolunga di un’ora il servizio (cioè fino all’una di notte).